Stiamo assistendo ad un interessante momento tecnologico in cui si assiste all’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale, come i ben noti ChatGPT, il cui utilizzo hanno sperimentato negli ultimi mesi milioni di persone per le funzioni più diverse.

Nello specifico, applicato al mondo dell'alimentazione animale, ci siamo chiesti ChatGPT "cosa sono le oleine?" La risposta generata non potrebbe essere più corretta:

«Le oleine sono un tipo di acido grasso comunemente presente negli oli vegetali, come l'olio d'oliva, l'olio di girasole, l'olio di canola e l'olio di soia. Sono classificati come acidi grassi monoinsaturi, nel senso che hanno un doppio legame nella loro catena di carbonio.

L'acido oleico è il tipo più comune di oleina e rappresenta gran parte degli acidi grassi presenti negli oli vegetali. È un componente chiave della dieta mediterranea ed è stato associato a una serie di benefici per la salute, come il miglioramento dei livelli di colesterolo, la riduzione dell’infiammazione e la riduzione del rischio di malattie cardiache.

Le oleine vengono spesso utilizzate nell’industria alimentare come fonte di grassi sani e come sostituto dei grassi trans, considerati meno salutari. Vengono utilizzati anche nella produzione di saponi, detergenti e cosmetici per le loro proprietà emollienti.